Quando due genitori decidono che è arrivato il momento di porre fine alla loro relazione, siano essi sposati o conviventi, i bambini vengono travolti dalle decisioni degli adulti e dalla vita che all’improvviso viene stravolta senza che sia chiesto loro il permesso.
Il ruolo dell’Avvocato
Nel pensiero comune, chi si avvicina alla separazione crede che l’avvocato spietato e senza scrupoli sia l’arma vincente per uscire a testa alta da questa delicata situazione.
Al contrario, di fronte alla rottura di un legame tra due genitori, l’Avvocato si trova a svolgere un lavoro molto delicato che deve essere bilanciato tra il dovere di difesa del proprio cliente, e l’importante ruolo sociale che il nostro Codice Deontologico prevede.
Mentre difende il proprio cliente, infatti, l’Avvocato deve tenere sempre in vista la tutela del minore che, nella maggior parte dei procedimenti di separazione, non ha una difesa giuridica autonoma.
Poiché l’art. 56 del Codice Deontologico prevede il divieto di ascolto del minore da parte dell’Avvocato che difende il genitore, la tutela del figlio potrà avvenire soltanto attraverso la determinazione di scelte del genitore stesso che tengano conto del benessere del minore.
Per tale ragione, l’Avvocato deve fare capire al suo cliente che la tutela del minore è prioritaria nel momento di disgregazione della coppia genitoriale.
La Carta dei Diritti dei Figli
A tal fine l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’adolescenza ha creato la Carta dei Diritti dei figli nella separazione dei genitori.
Tale documento prevede, in dieci punti, i diritti fondamentali di un figlio nel momento in cui i genitori decidono di interrompere la loro relazione:
1 – I figli hanno il diritto di continuare ad amare ed essere amati da entrambi i genitori e di mantenere i loro affetti
2 – I figli hanno il diritto di continuare ad essere figli e di vivere la loro età
3 – I figli hanno il diritto di essere informati e aiutati a comprendere la separazione dei genitori
4 – I figli hanno il diritto di essere ascoltati e di esprimere i loro sentimenti
5 – I figli hanno il diritto di non subire pressioni da parte dei genitori e dei parenti
6 – I figli hanno il diritto che le scelte che li riguardano siano condivise da entrambi i genitori
7 – I figli hanno il diritto di non essere coinvolti nei conflitti tra i genitori
8 – I figli hanno il diritto al rispetto dei loro tempi
9 – I figli hanno il diritto di essere preservati dalle questioni economiche
10 – I figli hanno il diritto di ricevere spiegazioni sulle decisioni che li riguardano
In conclusione
Il compito dell’Avvocato è quello di mettere in evidenza tali diritti, diffondendo la conoscenza della Carta così da insinuare il dubbio nei genitori di non sentire le esigenze e il dolore dei propri figli, nonché di ricordare a chi si separa che lo status di genitore non si perde mai.
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